Sisal non è più italiana. Ceduta per 1 miliardo di euro al fondo CVC

Dopo 70 anni di gestione italiana, l’azienda leader per il settore dei giochi a distanza Sisal, passa in mani straniere. In pochi giorni è avvenuto il passaggio fra le tre società che la controllavano e il fondo straniero CVC Capital Partners, molto attivo nel settore dei giochi in mezzo globo. Costo dell’operazione, un miliardo di euro.

CVC Capital Partners e quel senso degli affari nel mondo del gioco

Il fondo che ha rilevato Sisal, possiede già l’ottanta percento delle azioni di SkyBet, la società di scommesse fondata da Murdoch e che riprende appunto il nome della sua TV. Lo scorso novembre il CVC ha sborsato 720 milioni di sterline per prendersi l’ottanta per centro delle quote, lasciando appunto il restante 20% nelle mani del magnate australiano.

Formula 1 e un passato in William Hill

Il fondo in questione controlla tra le altre cose anche la Formula 1. Il massimo campionato mondiale di motori, è molto fiorente nel campo delle scommesse e dei giochi a pronostico. Quindi si tratta un doppio controllo da parte del fondo, che ramifica anche nell’indotto del gioco. Negli scorsi anni CVC controllova anche William Hill, l’azienda di gioco più longeva al di la della manica.

Operazione a sopresa 

Niente lasciava prevedere questo cambio di proprietà. Poi all’improvviso l’annuncio che la trattativa era andata a buon fine, con 1 miliardo di euro che va nelle casse delle tre società che controllavano Sisal:  Apax Partners, Permira e Clessidra. Un’operazione di mercato importante e che avrà delle notevoli ripercussioni nel settore del gioco.

Sisal 70 anni di storia Italiana. 

Sisal e la Repubblica Italiana hanno gli stessi anni. Infatti entrambe sono nate nel 1946 e le storie dell’azienda con quelle del paese si sono spesse intrecciate. Il totocalcio in primis e poi in anni più recenti il Supernaenalotto, che ha cambiato sicuramente la vita di molti italiani. Senza dimenticare infine le scommesse, le lotterie nazionali e infine le lotterie istantanee, meglio conosciute come Gratta & Vinci. Sisal è presente sul territorio con 45 mila punti vendita e 2.000 dipendenti.

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